Come è fatta una racchetta da padel
Così come nel tennis, avere una buona racchetta è essenziale anche nel padel: deve adattarsi perfettamente al giocatore, consentendogli di colpire avendo il massimo comfort. Oltre al materiale delle racchette, tra le varie tipologie cambiano il peso, la forma e il bilanciamento. Non esiste il modello perfetto, ogni giocatore deve selezionare quello più adatto alle sue caratteristiche. Di conseguenza, per capire quale scegliere è fondamentale comprendere come è fatta una racchetta da padel nei minimi dettagli, partendo dai vari modelli fino ai diversi tipi di bilanciamento e materiali.
Faccia e profilo
La parte più importante di una racchetta da padel è la faccia, chiamata anche piatto. È la zona che colpisce la pallina durante la partita e deve essere in grado di imprimere la giusta forza e la giusta traiettoria a ogni colpo. Le due facce sono perfettamente simmetriche, in modo da poter colpire da entrambe le parti allo stesso modo: possono essere realizzate in materiali diversi, cambiando sensibilmente le caratteristiche di ogni racchetta. La superficie può essere sia liscia che leggermente ruvida, a seconda dell'effetto che si vuole imprimere alla pallina. Tra i materiali più usati per realizzare le facce ci sono la fibra di vetro e la fibra di carbonio.
Il profilo di una racchetta da padel è invece la parte laterale e può essere per regolamento largo al massimo 38 millimetri, anche se molti modelli hanno dimensioni molto ridotte. Una racchetta più o meno spessa fa variare sensibilmente l'impatto con la pallina. Ad esempio, con un profilo di 38 millimetri la velocità di uscita sarà molto alta, mentre con un profilo più sottile sarà decisamente minore. Per questo motivo le racchette con profilo più spesso sono indicate per giocatori professionisti che cercano uno strumento molto performante.
Caratteristiche principali
Ogni racchetta da padel deve avere alcune importanti caratteristiche: deve essere ergonomica e facile da impugnare, robusta, realizzata con materiali di qualità e avere i fori sulla faccia. Analizziamo più nel dettaglio ogni aspetto per capire tutti i segreti delle racchette da padel.
Grip
Il grip della racchetta da padel è la parte del manico che il giocatore impugna durante la partita e indica quanto è facile da impugnare. Una racchetta con un buon grip ha un'impugnatura ergonomica che garantisce al giocatore di tenerla stretta senza che scivoli di mano. Si possono in questo modo sferrare colpi a elevata velocità e anche con le mani sudate non c'è nessun pericolo di perdere la racchetta.
Il manico è inoltre la parte della racchetta che sta a contatto diretto con il giocatore, per cui deve essere realizzato con i giusti materiali in modo che non crei irritazioni. Anche nei modelli migliori il grip è studiato apposta per essere periodicamente sostituito, perché si rovina facilmente e non garantisce una presa ottimale.
Overgrip
Su una racchetta da padel può essere presente anche dell'overgrip, ovvero una parte aggiuntiva al semplice grip. Questo può essere utile ai giocatori che giocano ad alti livelli e necessitano di un'impugnatura più grande. Aggiungendo l'overgrip bisogna però fare attenzione a non modificare eccessivamente il bilanciamento della racchetta da padel. Aggiungendone troppo il manico peserà di più, mentre togliendolo si avrà più peso nella testa della racchetta. Ogni giocatore deve trovare il giusto compromesso e adattare la racchetta alle sue esigenze.
Peso, forma e dimensione
Come per qualsiasi altro sport, anche per il padel esiste un regolamento chiaro che definisce la forma, il peso e le dimensioni delle racchette. Le forme più comuni sono a goccia, rotonda e a diamante mentre le dimensioni possibili sono 3: classic, over e midsize.
Le dimensioni sono riportate nel regolamento della FIT (Federazione Italiana Tennis). Il manico deve essere lungo 20 centimetri, mentre la larghezza e lo spessore variano a seconda della misura. I valori massimi sono 50 millimetri per entrambe. Anche la lunghezza della testa non è fissa ma sommata a quella del manico può essere al massimo di 45,5 centimetri. Per le facce il massimo della larghezza è di 26 centimetri mentre lo spessore massimo consentito è di 38 millimetri.
Il peso di una racchetta da padel varia in base a due fattori: la dimensione e il sesso del giocatore. Per le donne spesso non si scelgono racchette più pesanti di 370 grammi, che al contrario è il valore minimo di peso per gli uomini. In generale, per una racchetta da padel da adulto il peso varia tra i 350 e i 390 grammi.
Scegliere la tipologia di racchetta in base alle caratteristiche di chi la utilizzerà è importante non solo per garantire una qualità del gioco ottimale, ma anche per non andare incontro a infortuni. Una racchetta troppo pesante può infatti causare tendiniti o altri problemi alle articolazioni del polso e della spalla. Analizziamo le caratteristiche principali delle tre dimensioni delle racchette da padel.
- Classic: queste sono le racchette da padel più piccole disponibili e sono molto utilizzate dai giocatori meno esperti per la loro grande maneggevolezza. Tra i più grandi vantaggi di queste racchette c'è il controllo, reso molto agevole dal peso ridotto. Lo svantaggio è lo sweet pot ridotto che rende le giocate un po' più complicate
- Oversize: queste racchette hanno le dimensioni maggiori e sono adatte ai giocatori più esperti. La caratteristica più apprezzata è la possibilità di recuperare anche le palle più complicate, potendo compiere giocate difficili con grande facilità. Il principale svantaggio delle grandi dimensioni è l'impossibilità di imprimere troppa potenza, caratteristica che può svantaggiare i meno esperti che si approcciano per le prime volte a questo gioco
- Midsize: queste racchette hanno dimensioni intermedie rispetto alle precedenti, per questo sono un giusto compromesso in grado di accontentare tutti. Sono adatte ai giocatori che hanno una certa confidenza col padel ma non si sentono ancora esperti
Perché le racchette da padel hanno i buchi?
Uno degli aspetti più caratteristici delle racchette da padel sono i fori sulle facce. Questi hanno diverse funzioni, anche se molti giocatori lo ignorano. Perfino alcuni giocatori esperti non sanno perché la loro racchetta ha i fori. Cerchiamo quindi di capire a cosa servono e perché sono così importanti.
La funzione principale dei fori nelle racchette da padel, secondo la maggior parte dei giocatori, è il miglioramento dell'aerodinamicità. Secondo molti, una racchetta senza fori opporrebbe più esistenza nel movimento. In realtà la motivazione non è esattamente questa. Come hanno evidenziato alcuni studi, la relazione tra i fori e l'aerodinamicita è quasi inesistente. Di fatto, una racchetta con i fori genera quasi la stessa resistenza aerodinamica di una che ne è priva. Quelli posti nella parte centrale addirittura peggiorano la situazione.
Il motivo principale della presenza dei fori è in realtà la regolazione del peso. Una faccia con molti fori pesa ovviamente meno di una che ne ha pochi e risulta più maneggevole e comoda da usare, stancando meno il polso e aiutando nelle giocate. Come già accennato, le pale leggere sono adatte ai giocatori alle prime armi, per cui dovrebbero scegliere quelle dotate di molti fori.
Secondo quanto scritto nel regolamento, le racchette da padel devono essere dotate di fori, ma non se ne specifica il numero. Per questo nel corso degli anni sono state messe sul mercato racchette che hanno un solo foro, in modo da essere regolari senza diminuire il peso. Questi oggetti sono adatti per coloro che praticano un gioco aggressivo e vogliono sferrare colpi potenti. Oltre al fattore del peso, i fori hanno anche alcuni effetti secondari.
- Riduzione sweet pot: nelle racchette con molti fori si riduce sensibilmente lo sweet pot. In sostanza, giocare a padel con una racchetta priva di buchi è generalmente più semplice. Lo sweet pot è di fatto l'area della racchetta che, se colpita dalla pallina, restituisce una risposta il più omogenea possibile, ed è più vasta nelle racchette senza buchi
- Stabilità: troppi fori fanno perdere stabilità allo strumento mentre si sferrano i colpi e riducono la vita utile della racchetta. Come è facile intuire, una racchetta con una grande quantità di fori si romperà prima rispetto a una liscia. Questo perché se si dovesse innescare una crepa lo farà molto più facilmente a partire da un foro piuttosto che dal pieno
In conclusione, i fori nelle racchette da padel hanno una serie di piccoli svantaggi e non migliorano le performance nel gioco, ma le rendono più maneggevoli per i giocatori più inesperti.
Quanto dura una racchetta da padel?
Le racchette da padel subiscono molti urti e sollecitazioni durante le partite e potrebbero andare incontro a danneggiamenti. Quelle di qualità sono fabbricate per durare nel tempo, ma in ogni caso prima o poi si romperanno. Cerchiamo quindi di capire qual è la durata di vita media di una racchetta da padel.
A seconda del modello e della marca la vita utile di una racchetta può variare sensibilmente. Il primo fattore da tenere in considerazione è la qualità dei materiali con la quale è costruita. Una fatta in fibra di vetro avrà infatti una durata molto inferiore di una realizzata in fibra di carbonio. Lo stesso discorso è valido anche per la gomma EVA e il Foam, con il primo materiale molto più resistente e durevole del secondo.
Un altro fattore da tenere presente per capire quanto resiste nel tempo una racchetta da padel è la frequenza di utilizzo. Durante una partita di media durata la palla viene colpita all'incirca 300 volte dal giocatore. Facendo un semplice esempio, se vengono fatte 3 partite a settimana si arriva a 900 colpi ed è probabile che dopo circa 6 mesi una racchetta di qualità media abbia subito danni tali da doverla sostituire.
L'ultimo fattore da considerare è l'intensità del gioco. Chi pratica questo sport da diverso tempo farà allenamenti e partite di un certo livello, colpendo la palla più spesso e molto più forte di un giocatore alle prime armi. Per questo chi si approccia per la prima volta al padel può anche optare per una racchetta di qualità medio bassa che sicuramente durerà per almeno un anno, arrivando fino a due se tenuta con cura.
Che racchetta scegliere
Come già accennato, ogni giocatore deve scegliere la racchetta in base alle sue esigenze. Se ne possono trovare di ogni forma e dimensione sul sito https://sportlet.store. Per chi inizia a praticare questo sport sono disponibili modelli per principianti, come la Drop Shot EXPLORER 5.0 2022 realizzata carbonio. Esistono però anche racchette per chi è a un livello intermedio, come la Wilson BELA ELITE V2 2023 e per coloro che giocano con regolarità, come l'ADIPOWER MULTIWEIGHT, fabbricata con materiali di ultima generazione e altamente personalizzabile nella distribuzione dei pesi.
Anche in base alla forma si può trovare un vasto assortimento, partendo dai modelli a lacrima come la Varlion LW DIFUSOR W 2021, passando per quelli a diamante come la Bullpadel HACK 03 2023, fino ad arrivare alle racchette rotonde come l'Adidas ADIPOWER CONTROL 3.2 2023.