Superficie racchetta da padel: liscia o ruvida? - Come scegliere

Scegliere una racchetta da padel liscia o ruvida può fare la differenza per i giocatori che vogliono ottenere delle ottime prestazioni. Un grip migliore o un effetto sulla palla completamente diverso può cambiare lo stile di gioco e incidere sul risultato finale. Come scegliere la racchetta da padel ideale e quale superficie si lega meglio al proprio livello di gioco?

Come è fatta una racchetta da padel

Prima di analizzare quelle che sono le superfici di una racchetta da padel è opportuno effettuare una digressione su come sia strutturata una racchetta per questo sport. Gli elementi che compongono uno strumento di questo genere sono principalmente sei, di cui un settimo bonus.

Una delle componenti è il frame (cornice) ed è la struttura della racchetta, che ne determina resistenza e forma. Di solito è in fibra di carbonio oppure in fibra di vetro e la sua forma varia a seconda del modello scelto. Oltre al frame la racchetta è realizzata con un core (nucleo centrale), posizionato al centro del frame ed è costituito da un materiale in gommapiuma o schiuma in base al prodotto acquistato.

Il terzo elemento è denominato surface (superficie), che rappresenta la parte che impatta con la pallina durante il gioco. Si può scegliere una soluzione ruvida oppure liscia, ma si analizzeranno più avanti le differenze sostanziali.

Oltre a queste tre componenti c'è anche il grip (manico), funzionale a impugnare la racchetta e a garantire una miglior presa con materiali antiscivolo. Mentre sulla parte superiore e inferiore della racchetta sono presenti i gommini, utili a proteggere la cornice dai danni causati dall'impatto con le pareti del campo.

Il sesto elemento di una racchetta da padel è da identificare nei punti di ancoraggio, cioè quelle componenti funzionali a collegare la cornice al manico con il fine di garantirne una maggiore resistenza.

Come componente bonus c'è il logo, che viene posto sulla superficie della racchetta e mette in mostra il modello e il marchio di riferimento.

"Come scegliere una racchetta da padel"

I giocatori di padel che hanno una buona esperienza conoscono i pro e i contro di una racchetta dedicata a questo sport, mentre chi si avvicina per la prima volta potrebbe riscontrare qualche perplessità maggiore nello sceglierne una. In entrambi i casi è sempre consigliabile tenere in considerazione: materiali, forma, livello di gioco, stile, costo e superficie.

Spesso si trascura il materiale con cui una racchetta è realizzata a favore del costo; in realtà, un telaio in fibra di carbonio rispetto a uno in fibra di vetro può determinare caratteristiche importanti come la potenza e la flessibilità dello strumento da gioco. La fibra di carbonio è la soluzione ideale per chi ha un livello già avanzato, mentre la fibra di vetro può essere una valida alternativa per intermedi e principianti.

Altrettanto rilevante è la forma della racchetta, che può essere a goccia, rotonda o a diamante, rispettivamente ideali per giocatori intermedi, principianti e avanzati. Anche il livello del proprio gioco può essere un parametro di valutazione per la scelta di una racchetta da padel. Un giocatore principiante ottiene maggiori risultati con una racchetta leggera a forma rotonda, mentre i professionisti tendono a cercare maggior potenza con soluzioni a diamante.

Per quanto possa sembrare un parametro di valutazione banale, anche il costo di una racchetta da padel può determinare la scelta di un modello. I modelli di fascia molto alta presentano materiali di qualità e offrono prestazioni superiori, ma una soluzione economica può essere una buona idea per chi si avvicina a questo sport e ci gioca sporadicamente.

Da verificare invece con molta cura è la superficie di una racchetta da padel, dato che può influenzare in modo significativo il gioco. In commercio è possibile scegliere più tipologie di superfici, ognuna con caratteristiche ben definite e adattabili a specifici livelli di gioco.

Le tipologie di superficie

Identificare la superficie di una racchetta aiuta, quindi, il giocatore a determinare sin da subito alcune caratteristiche. Quali sono le tipologie di superficie che un appassionato di padel può scegliere? Le soluzioni principali sono tre: superficie liscia, superficie ruvida e superficie sabbiata.

Una racchetta da padel con una superficie liscia è realizzata senza texture o rilievi. Una soluzione di questo genere è perfetta per ottenere una sensazione uniforme durante il contatto con la palla, infatti, rappresenta la scelta principale dei giocatori che vogliono ottenere controllo e precisione nei colpi.

Sebbene sia una superficie indicata a coloro che desiderano il controllo, presenta un grip limitato sulla pallina rispetto alle altre due tipologie. Una superficie di questo genere non è sempre ideale durante le partite sotto la pioggia poiché dà alla palla una minore aderenza.

La superficie ruvida invece ha una texture irregolare su tutta l'area centrale della racchetta, particolarmente utile per garantire un effetto maggiore durante i colpi. Infatti, una racchetta con superficie ruvida permette di generare uno spin sulla palla e di ottenerne una curvatura accentuata. Tale soluzione è indicata per i giocatori che amano effettuare colpi ad effetto, siano essi backspin o topspin.

Come si può dedurre, padroneggiare una racchetta con una texture ruvida necessita di un tempo maggiore per abituarsi, poiché influisce in modo significativo sull'approccio al gioco. I giocatori principianti potrebbero non apprezzare sin da subito una superficie ruvida, ma con un po' di esercizio si possono riscontrare degli ottimi risultati.

Altra tipologia è la racchetta con superficie sabbiata, che rappresenta una soluzione intermedia tra le due. La racchetta mette in mostra una superficie leggermente ruvida, molto meno accentuata rispetto ai modelli totalmente ruvidi, garantendo un ottimo equilibrio tra effetto e controllo della palla. L'aderenza e la versatilità rendono questa tipologia di strumento da gioco ideale un po' per tutti i giocatori.

Racchetta padel liscia o ruvida: differenze

Per quanto una racchetta da padel sabbiata possa essere una valida scelta per chi è indeciso sull'acquisto, è interessante esaminare nel dettaglio quali siano le differenze tra una racchetta padel con superficie liscia e una ruvida. Alla domanda: "meglio una racchetta da padel liscia o ruvida?" è necessario rispondere: dipende da tocco, grip ed effetto sulla palla che si desidera ottenere.

Per quanto concerne il tocco, le superfici lisce garantiscono una maggiore fluidità con la pallina. La superficie ruvida, grazie alla texture, consente al giocatore di avvertire una sensazione diversa con la palla, inducendolo a un maggiore utilizzo della racchetta per padroneggiarla bene.

Il grip di una racchetta con superficie liscia invece è meno preponderante, che si traduce in un controllo migliore della palla e una sensazione di comfort di gioco superiore. Le superfici ruvide presentano un grip maggiore e aggressivo, indicato per generare un effetto accentuato sulla palla.

Ulteriore differenza è proprio l'effetto sulla palla, che con le superfici lisce è possibile attutire, mentre con quelle ruvide si riscontra una difficoltà superiore nel controllare la rotazione dei colpi degli avversari.

La scelta tra una tipologia e l'altra è data principalmente dal proprio stile di gioco e da come si preferisce controllare la palla. Le superfici lisce sono ideali per chi non ama i colpi ad effetto, mentre quelle ruvide riducono leggermente il controllo sulla palla.